Ecco la domanda che ogni mamma teme di sentirsi arrivare. “Mamma ma Babbo Natale esiste davvero? Ma che cosa possiamo/dobbiamo rispondere?
Arriva il momento in cui tuo figlio arriva a casa da scuola, soprattutto nei primi anni di primaria, e ti dice: “Carlo mi ha detto che Babbo Natale non esiste, sua mamma gli ha detto che sono i genitori a mettere sotto l’albero i regali”… e tu sei lì… bloccata, non esce una parola dalla tua bocca, vorresti scomparire e andare a prendere Carlo e sua mamma per la gola e cantargliene 5 o 6 di canzoni, ovviamente a tema natalizio!
Ma niente panico, pensarci prima può essere un punto a vostro favore che vi permetterà di decidere come rispondere.
Mantenete la calma e se avete deciso che Babbo Natale quest’anno a casa vostra passa lo farete passare! Soprattutto, se vedete che anche vostro figlio alla magia del Natale vuole ancora crederci, allora Babbo Natale esiste ed esisterà!
Personalmente questo bisogno di dover fare diventare i bimbi subito grandi, renderli adulti a tutti i costi, non è proprio nelle nostre corde.
Che cosa rispondere quindi se capite che anche il vostro bambino vuole ancora crederci?
a) Probabilmente Babbo Natale da Carlo non passa perché ha combinato qualche guaio e la sua mamma gli ha detto che non può passare. Ma a casa nostra Babbo Natale continua a venire se ti comporti bene! Lo potrai vedere tu stesso la mattina di Natale.
b) Mamma e papà addobbano casa, fanno lavoretti con te perché credono nella magia del Natale, se no perché dovremmo farlo? Perciò soppesiamo le parole e diamo una verità crediamo alla Magia del Natale, che può essere interpretato dal bambino come crede.
c) Possiamo dire infine che ognuno può credere a ciò che vuole, noi ci crediamo a questo momento magico. Ma ci possono essere bimbi o mamme che non ci credono (anche la religione è una questione di fede no?!).
Quindi senza mentire troppo sull’argomento forse per quest’anno la scampiamo ancora. Se vogliamo che i nostri cuccioli ancora credano a questa bellissima storia facciamo in modo di essere preparate. Siamo consce che non durerà per sempre ma forse per quest’anno andrà ancora bene!
Se invece proprio vostro figlio non crede alle nostre risposte e anzi fa domande anche un po’ arrabbiato, è giunta l’ora di dire la verità. Come farlo, senza far pensare a nostro figlio di aver detto una bugia, di avergli mentito?
Evidenziando le belle emozioni che la storia di Babbo Natale evoca in lui e che ha reso felici anche noi da piccole, una storia magica che ci ha fatto sognare. Una bugia buona, a fin di bene, non fatta per ferire o avere dei tornaconti personali, ma per rendere magico un momento della sua vita.
E magari diciamogli anche che sarebbe proprio bello e da grandi non andare a dire questa verità a chi a Babbo Natale ci crede ancora, fratellini, amici.
Monia&Francesca
Ph credit. Quadro nel Villaggio di Babbo Natale
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