Avevo sentito parlare molto bene di Anthony Browne ed ero curiosa di sfogliare con i miei bambini il suo nuovo libro “Ti Cerco, Ti Trovo” edito da Camelozampa. Camelozampa, che ormai è un nome che rappresenta una garanzia, ha pubblicato la prima edizione italiana di questo libro.
Noi ci siamo tuffati nella lettura di questo libro la sera prima della nanna e alla luce dell’abat-jour. Le nostre reazioni sono state positive sin dall’inizio anche se, ancora non avevamo compreso i segreti celati da Anthony Browne.
Noi ci siamo tuffati nella lettura di questo libro la sera prima della nanna e alla luce dell’abat-jour. Le nostre reazioni sono state positive sin dall’inizio anche se, ancora non avevamo compreso i segreti celati da Anthony Browne.
I bambini erano entusiasti di questo libro, volevano che glielo leggessi e rileggessi.
La storia inizia con la scomparsa del cane dei nostri protagonisti Poppy e Cy e continua con i due fratelli che giocano insieme a nascondino nel bosco. Nascondino nel bosco per demonizzare la noia, per sconfiggere la tristezza della perdita del loro cagnolino, ma che crea e suscita nei fratellini paura, tensione che cresce con il susseguirsi delle pagine. Attese, ombre, silenzi e rumori del bosco che si esprimono nelle pagine anche con le bellissime ed espressive illustrazioni, fino a arrivare all’immancabile lieto fine con il ritrovamento del loro cagnolone.
Storia che tocca diversi temi che possono essere approfonditi con i propri bambini: dalla tristezza all’angoscia per il proprio cane che si è smarrito, alla paura scaturita dalla solitudine e dal buio alla gioia del ritrovarsi…
Le mie aspettative come mamma lettrice ancora non erano appagate… sinceramente ho pensato: “Molto bello, belle le immagini, ai bambini piace molto, la storia è avvincente e piena di sentimenti ma?” Ma non mi davo pace… le mie aspettative erano alte e continuavo ad interrogarmi… doveva esserci di più!
Le mie aspettative come mamma lettrice ancora non erano appagate… sinceramente ho pensato: “Molto bello, belle le immagini, ai bambini piace molto, la storia è avvincente e piena di sentimenti ma?” Ma non mi davo pace… le mie aspettative erano alte e continuavo ad interrogarmi… doveva esserci di più!
Sin tanto che dopo qualche sera, dopo diverse decine di letture non ho girato anche l’ultima pagina che a mio avviso era solo la copertina…ed ecco svelato il mistero… la chiave di lettura
Ho riletto il libro con altri occhi….. mi ha catturato e non vi dico i bambini…
Volete saperlo? Non solo i protagonisti del libro giocano a nascondino ma da quel momento in poi tutti noi, piccoli e grandi lettori, siamo risucchiati nella storia e dobbiamo iniziare a giocare a nascondino con loro. Una lettura diversa, più profonda e non immediata.
Non trovo le parole per descrivere questo libro: incredibile, profondo, una scoperta geniale, insomma una sorpresa, ben oltre le mie aspettative.
Per chi come me non conosceva l’autore, oltre alla storia c’è un mondo segreto nei disegni, un nascondino nel nascondino. Ci sono immagini nascoste. Immagini non immediatamente visibili se non si osserva con molta attenzione il disegno. Ci sono animali, oggetti che sono disegnati in modo da non attirare l’attenzione di un lettore sbadato, i miei bambini adorano questo libro per la sua storia e per il gioco che ne scaturisce nel cercare gli animali e gli oggetti nascosti. Noi giochiamo poi ad inventare una storia nella storia prendendo come spunto gli oggetti nascosti, ad esempio l’oca o il polpo che non vedi se non ti fermi ad osservare alcuni tronchi senza vita, ma se osservi bene li puoi vedere. Puoi vedere ancora l’orso che gioca con il polpo, o fissare i puntini e trovare un topo col cappello, una scarpa… I tronchi che all’apparenza sono alberi in un bosco sono in realtà mani che si infilano nel terreno. Oppure ancora io vedo un’ombra che se osservo meglio è un lupo con le fauci aperte e i miei bambini vedono delle felci… non è forse magia questa?
Non trovo le parole per descrivere questo libro: incredibile, profondo, una scoperta geniale, insomma una sorpresa, ben oltre le mie aspettative.
Per chi come me non conosceva l’autore, oltre alla storia c’è un mondo segreto nei disegni, un nascondino nel nascondino. Ci sono immagini nascoste. Immagini non immediatamente visibili se non si osserva con molta attenzione il disegno. Ci sono animali, oggetti che sono disegnati in modo da non attirare l’attenzione di un lettore sbadato, i miei bambini adorano questo libro per la sua storia e per il gioco che ne scaturisce nel cercare gli animali e gli oggetti nascosti. Noi giochiamo poi ad inventare una storia nella storia prendendo come spunto gli oggetti nascosti, ad esempio l’oca o il polpo che non vedi se non ti fermi ad osservare alcuni tronchi senza vita, ma se osservi bene li puoi vedere. Puoi vedere ancora l’orso che gioca con il polpo, o fissare i puntini e trovare un topo col cappello, una scarpa… I tronchi che all’apparenza sono alberi in un bosco sono in realtà mani che si infilano nel terreno. Oppure ancora io vedo un’ombra che se osservo meglio è un lupo con le fauci aperte e i miei bambini vedono delle felci… non è forse magia questa?
Un ultimo segreto… i miei bambini sono più bravi di noi a trovare gli oggetti e gli animali nascosti. Io e mio marito ci limitiamo a trovare ombre dalle sembianze di questo o quello oggetto/animale. E’ incredibile come la mente e l’immaginazione dei più piccoli li porti a vedere cosa c’è di bello nascosto in un disegno e quindi, volendo generalizzare, nel mondo. Noi siamo ormai meno attenti a questi tratti per cui ci riesce anche più difficile tornare a guardare con gli occhi di un bambino.
Un albo illustrato magico, misterioso che sa regalare stupore, suspense e sorprese pagina dopo pagina, ovviamente stra-consigliato tra 3 anni ai 99 anni.
Lo trovate QUI
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Buona lettura e buon divertimento 🙂
@famiglia tuttofare