La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, il cappello alla Romana, viva viva la Befana!
Si avvicina l’ultima festività e noi non potevamo che darvi qualche dritta per una calza della Befana fai da te e dell’ultimo minuto!
Ma come riempire la calza della befana?
La cosa più importante è stupire i bambini, con una calza della Befana originale, divertente e pensata per il bambino, proprio per lui! Abolite le calze già fatte, a nostro avviso, costose e poco personali.
Un regalo per noi obbligatorio nella nostra calza della Befana è un buon libro adatto all’età del bimbo, se grandicello vi suggeriamo i tascabili di Mondadori, piccoli e facili da inserire in una calza, se più piccino carini sono i libricini della linea Usborne.
Ci piace poi aggiungere qualche accessorio per la scuola, matite colorate, penne particolari, e gli immancabili dolcetti.
Quali dolci scegliere? Noi mettiamo caramelle gommose e frizzantine, cioccolata, lecca lecca ed un pezzettino di carbone, per far passare ai bimbi comunque il messaggio che occorre comportarsi sempre meglio.
Aggiungo poi un po’ di frutta secca, noci e noccioline, e fresca, mandarini e una mela. Qualche ortaggio, patata, carota e cipolla, un tocco di divertimento con tanto di faccia stupita alla vista dell’ortaggio che esce dalla calza.
D’obbligo ogni anno anche uno spazzolino da denti usa e getta per ricordare al bimbo l’importanza di lavarsi i dentini dopo tutti i dolcetti che mangerà!
Poi qualche piccolo gioco, assolutamente impacchettati nella carta di giornale, la Befana è vecchietta e povera! Pongo, bustine di Lego, bustine di carte dei personaggi preferiti, giochi tascabili, giochi di carte, mollette, tatuaggi o stickers.
Ma quello che per noi è più importante da mettere nella Calza è lo stare insieme.
Evidenziare la bellezza di poter passare una festività tutti a casa, senza orari ristretti per causa del lavoro. Passare una giornata a giocare insieme, fare una gita in montagna, guardare un film tutti nel lettone, giocare al gioco trovato nella calza o bere una cioccolata calda al bar.
Francesca